MEDULLIA 1174-ASD SPORTING SALARIA

MEDULLIA 1174 A.C. 1

VS

ASD SPORTING SALARIA 0


ASD SPORTING SALARIA- SAN SATURNINO

ASD SPORTING SALARIA 3

VS

SAN SATURNINO CALCIO 3

COMMENTO ALESSANDRO ORICCHIO

Gol e spettacolo nel match della 20a giornata tra i padroni di casa dello Sporting Salaria e il San Saturnino: al Muratori finisce 3-3 tra mille emozioni. Nonostante varie assenze lo Sporting scende in campo con Fine tra i pali, linea difensiva composta da Stella e Boldrini terzini con Vella e Innocenti in mezzo, a centrocampo ci sono Cencioni e Oricchio sulle fasce con Ascenzi e Cusmano in mezzo, mentre in attacco l'affiatatissima coppia Calì-Campagnola.

La partita inizia con lo Sporting concentrato a non concedere neanche un metro di campo agli avversari, che però, forti della loro quinta posizione in classifica, vogliono far proprio il match: l'attaccante ospite Lombardo svaria su tutto il fronte d'attacco, ma senza creare grossi grattacapi alla difesa di casa. Fino al 20', quando con un perfetto calcio di punizione dal limite dell'area porta in vantaggio il San Saturnino. Lo Sporting prova a reagire soprattutto grazie alle combinazioni tra Calì e Campagnola, ma il portiere ospite corre pochi pericoli. Proprio Calì, dopo un'ottima azione sulla destra, crea scompiglio nella difesa ospite ma anzichè calciare a rete, preferisce l'assist a Campagnola che però è in ritardo e manca il pallone. Oricchio ci prova con un velleitario tiro dalla distanza controllato senza problemi dal numero 1 avversario, che però non può niente sulla perfetta spizzata di testa di Cencioni su un ottimo cross dalla sinistra di Ascenzi: è il gol del pareggio, meritato per quello che le due squadre in campo avevano fino ad allora offerto. Prima della fine del tempo c'è ancora spazio per un altro calcio di punizione dal limite sul quale Fine si fa trovare pronto.

La ripresa inizia con Giorgio che rileva Oricchio, e lo Sporting che si spinge in avanti alla ricerca del gol del vantaggio. Quest'oggi i ragazzi di mister Di Mariano giocano un ottimo calcio, facendo girare il pallone con pazienza senza forzare mai il passaggio. Calì si muove tantissimo in avanti, tenendo il pallone e facendo salire la squadra. Ne beneficia anche Campagnola che, al 20', tira fuori una perla delle sue: tiro a incrociare di sinistro e pallone che si infila sul secondo palo. Tuttavia non c'è neanche il tempo di festeggiare che il San Saturnino pareggia i conti: lo fa con un calcio di rigore, molto dubbio, assegnato dal pessimo arbitro per un'entrata di Boldrini che sembrava però aver preso nettamente la palla. Alla mezzora è così 2-2. Ma lo Sporting non demorde e, a differenza delle altre volte, non si disunisce ma si spinge in avanti con la consapevolezza che si può portare a casa il risultato. Ed infatti arriva anche il 3-2 con Ascenzi, bravo a battere il portiere avversario dopo un passaggio smarcante di Campagnola. Conquistato il vantaggio lo Sporting fa vedere di essere cresciuto anche sotto il profilo mentale, controllando la gara e rischiando in due occasioni anche il quarto gol: prima con un colpo di testa di Cencioni finito fuori, poi con una combinaizione Calì-Cencioni che si conclude con un nulla di fatto. Ma quando l'arbitro decreta i 3 minuti di recupero arriva la doccia gelata per lo Sporting: punizione dalla tre-quarti per il San Saturnino, stacco del numero 11 e gol che vale il 3-3. La partita si conclude con un pareggio che non può far ridere lo Sporting, dopo una partita a lunghi tratti dominata sia sul profilo del gioco che delle occasioni da gol. Ma nel calcio bisogna saper superare anche beffe come questa. Una nota a parte la merita l'arbitro, spesso lontanissimo dall'azione, che ha dimostrato oltre a una incapacità di base nell'arbitrare anche una indisponenza con i 22 giocatori in campo: inadatto, inadeguato, incapace.

Migliore in campo:

Campagnola, Cencioni, Calì: Il primo segna un gol meraviglioso con un grandissimo sinistro che si insacca sul secondo palo. Il secondo sfodera finalmente una prestazione maiuscola, anche se, secondo noi, può fare ancora di più. Calì corre, tiene palla, forse spreca un pò troppo sotto porta, ma è un giocatore fondamentale per questa squadra




samo- sporting salaria

SAMO 0

VS

ASD SPORTING SALARIA 1

Commento Alessandro Oricchio

Primo sorriso per mister Di Mariano che coglie il primo successo sulla panchina dello Sporting Salaria nell'insidiosa trasferta sul campo dei ferrovieri: contro la Samo decisiva la rete di Boldrini a dieci minuti dalla fine. Per lo Sporting sono tre punti importantissimi che permettono ai ragazzi di Di Mariano di preparare al meglio il prossimo impegno contro il San Saturnino.

Lo Sporting Salaria scende in campo con l'oramai consueto 4-5-1: davanti a Fine, che torna tra i pali dopo un mese di assenza, trovano spazio Stella e Boldrini sulle fasce con Vella e Innocenti centrali; sulla mediana agiscono Di Mariano, Cusmano e Ascenzi centrali con Toti e Cencioni sugli esterni, mentre Cobianchi è l'unica punta. Il match inizia con un ritmo decisamente blando: i padroni di casa della Samo sono a dir poco rimaneggiati, e schierano addirittura due uomini del '45. Il grande caldo e soprattutto un terreno in pessime condizioni fanno sì che la partita stenti a decollare, e così i primi 45 minuti scorrono via senza nemmeno un sussulto e con i due portieri che rimangono praticamente a guardare. Da segnalare solamente una tempestiva uscita di Fine sul 9 avversario lanciato a rete. Al riposo, quindi, si va con le due squadre ferme sullo 0-0.

Nella ripresa lo Sporting prova a far salire il ritmo della partita, cercando di chiudere la Samo nella propria metà campo: Cobianchi prova a scuotere i suoi cercando la soluzione dalla distanza ma senza fortuna. Al 20' Di Nuzzo rileva uno stanco Di Mariano, mentre qualche minuto più tardi è il momento di Borsini che sostituisce Cobianchi. INfine è Oricchio a prendere il posto di Cencioni. La Samo proprio non ne ha più e non fa altro se non spazzare la palla ogni qual volta arrivi nei pressi dell'area di rigore. Lo Sporting invece cerca di mettere pressione al centrocampo avversario, anche se trova più di una difficoltà nell'arrivare alla conclusione. La partita sembra così incanalata verso uno 0-0 che di sicuro accontenterebbe la Samo, ma dopo un'azione convulsa nell'area dei padroni di casa è Boldrini a trovare un gran tiro che si insacca alle spalle del portiere della Samo: per lo Sporting Salaria è il gol che vale tre punti, per Boldrini è il primo gol in campionato che viene a coronamento di una splendida prestazione sulla fascia sinistra. Nei minuti finali gli ospiti rischiano anche di segnare il gol del 2-0, ma senza fortuna: la partita finisce con lo Sporting che torna alla vittoria dopo 5 sconfitte consecutive. Ora bisognerà confermare il risultato positivo già da domenica prossima, quando il San Saturnino verrà a fare visita al campo dei Muratori.

Migliore in campo:

Boldrini: Segna il gol vittoria con un potente tiro di destro che si infila sul primo palo. Gioca una partita attenta in fase difensiva senza disdegnare qualche sgroppata in avanti, come testimonia l'azione del gol.


ASD SPORTING SALARIA-MAGLIANO

ASD SPORTING SALARIA 0

VS

MAGLIANO ROMANO 3
Commento partita

Quinta sconfitta consecutiva per lo Sporting Salaria che, nonostante una buona prova offerta fino a metà del secondo tempo, viene superato sul campo 'Muratori' da un cinico Magliano Romano, bravo a sfruttare quelle poche palle gol concesse dalla difesa di casa. Di Mariano schiera una formazione sperimentale: nel 4-3-3 di partenza trovano spazio Aversa in porta, Stella e Fadda sulle fasce con Boldrini e Megliorini centrali. A centrocampo il terzetto composto da Cusmano, Giorgio e Ascenzi, mentre in avanti agiscono Campagnola, Toti e Cali.

L'avvio degli ospiti è fulminante: nei primi 5 minuti di gara, infatti, si registrano subito 3 tiri verso la porta difesa da Aversa che, tuttavia, controlla senza problemi le conclusioni. Lo Sporting fatica ad entrare in partita, ma non corre molti rischi. Il primo tempo scorre così tra la noia generale senza grandi emozioni: i due portieri, infatti, rimangono praticamente inoperosi per tutti i 45 minuti in quanto la gara si gioca prevalentemente a centrocampo e le difese si dimostrano attente all'evolversi delle azioni offensive. Si va quindi al riposo con il risultato di 0-0.

Nella ripresa Di Mariano lascia negli spogliatoi Cusmano e Campagnola per inserire Cencioni e Borsini, ma la partita non cambia. Continuano a scarseggiare le occasioni da gol sia da una parte che dall'altra, fino al quarto d'ora: prima è Cali a sfiorare il vantaggio dello Sporting con un tiro dal limite dell'area che scheggia la traversa, poi è il turno dell'attaccante ospite che, con una improvvisa fiammata dopo una percussione centrale, scaglia un tiro dai 20 metri sul quale Aversa fa quello che può, ma sulla respinta il più lesto di tutti è il numero 11 del Magliano che insacca il gol dell'1-0. Lo Sporting prova a replicare con Borsini che si libera per il tiro di sinistro che però si spegne debolmente tra le braccia del portiere. Poi, al 30', la partita si chiude: il calcio di punizione dalla fascia destra, infatti, finisce alle spalle di un sorpreso Aversa, il Magliano raddoppia e per lo Sporting è il colpo di grazia. A poco servono gli ingressi di Leoni e Di Nuzzo, anche se c'è ancora il tempo per il terzo gol del Magliano che sfrutta una perfetta azione di contropiede. Per lo Sporting altra partita amara: nonostante qualche segnale di miglioramento, infatti, i ragazzi di mister Di Mariano non riescono a portare a casa neanche un punto. Il problema principale sembra essere la mancanza del gol.

Migliore in campo:

Stella 6,5

Oltre a difendere con attenzione la sua fascia di competenza, si propone in avanti con percussioni notevoli. Partita di sostanza e qualità.

ORICCHIO ALESSANDRO