SALARIA SPORT VILLAGE-ASD SPORTING SALARIA

SALARIA SPORT VILLAGE 4

VS

ASD SPORTING SALARIA 1
Commento partita
Quarta sconfitta consecutiva per lo Sporting Salaria, sconfitto sul campo della capolista Salaria Sport VIllage per 4 reti a 1. Mister Di Mariano deve fare i conti con le numerose assenze, soprattutto in difesa, e schiera una formazione largamente sperimentale. In porta c'è ancora Aversa, sulla linea difensiva Tilli sulla destra con Megliorini e Stella centrali e Ugazzi L sulla sinistra. A centrocampo Oricchio rileva l'infortunato Toti sull'esterno sinistro, mentre sull'altro versante agisce Cencioni, con Giorgio e Ascenzi a dirigere le azioni in mezzo al campo. In avanti la coppia Cali-Campagnola.

Il Village parte subito forte e aggressivo: nei primi minuti di gara,infatti, lo Sporting soffre soprattutto le giocate del numero 11 avversario che, forte della sua statura, riesce spesso a fare un ottimo gioco di sponde per i centrocampisti che si inseriscono con puntualità. Tuttavia Aversa corre pochi pericoli, grazie soprattutto ad una buona organizzazione difensiva degli ospiti che riescono ad arginare le discese dei centrocampisti avversari. Ma poi, come purtroppo spesso succede, i padroni di casa passano in vantaggio con un'azione su calcio da fermo: punizione dalla fascia, cross al centro e il numero 10, dopo una torre di un compagno, beffa lo Sporting appongiando in rete da pochi passi. Lo Sporting non ci sta, e prova a replicare, soprattutto grazie alla buona intesa davanti tra Cali e Campagnola. Ed è proprio quest'ultimo a tirare fuori un colpo da campione: dopo una respinta della difesa del VIllage, infatti, l'attaccante dello Sporting colpisce al volo da fuori area e infila la sfera sotto al sette, per il gol che vale il pareggio. La partita viene giocata a viso aperto dalle due squadre, ma è di nuovo una disattenzione difensiva a condannare lo Sporting: dopo pochi minuti, infatti, il Village si riporta in vantaggio, sfruttando un lancio dalle retrovie per l'attaccante che, dopo aver infilato la difesa, batte inesorabilmente Aversa per la seconda volta. Al riposo si va sul 2-1.

Nella ripresa lo Sporting entra in campo un po' deconcentrato, regalando i primi minuti agli avversari, che però non riescono ad approfittarne. Di Mariano opera due cambi: dentro Leoni e Cobianchi, fuori Oricchio e Campagnola. Il Village pressa alla ricerca del gol, ma lo Sporting si difende bene. Poi, però, un tiro da fuori area del Village finisce sui piedi dell'attaccante che, a un metro dalla porta, regala il terzo gol ai padroni di casa. La partita è virtualmente chiusa, anche se c'è ancora il tempo per il quarto gol dei capolisti. Lo Sporting viene sconfitto per 4-1, ma continua a denunciare lo stesso problema di sempre, ovvero, quello di giocare molto bene per un'ora per poi consegnarsi totalmente negli ultimi venti minuti di gara agli avvesari.

Migliore in campo:

Campagnola: sigla un gol capolavoro, con un tiro al volo da fuori area che si infila sotto al sette.


FINALE

FC PEGASO 5

VS

ASD SPORTING SALARIA 1
Commento Boldrini Claudio

In un freddo pomeriggio al campo muratori si svolgeva il derby tra la pegaso e lo sporting salaria Lo Sporting con a capo provvisoriamente Visconti schiera un 4-4-2 che ricorda non a caso il modulo del Boca Juniors In porta va Aversa a destra agiva Tilli ma la presenza del vecchio mister in tribuna gli creava una forte allergia che non giovava al ragazzo I centrali erano Stella che nonostante la determinazione dava l'impressione di voler andare in tribuna accanto al mister e suo padre, come se volesse che i due gli dicessero che tutto quello che e' capitato non fosse vero.L'altro centrale era Vella non al meglio della condizione fisica e con il suo immancabile cappuccio che gli fuoriesce dalla maglia,qualcuno in tribuna lo immaginava avvolto dallo stesso cappuccio ma la sfacciataggine la faceva da padrona,la corsia sinistra era presidiata da Ugazzi che era alla sua seconda partita e non ha ancora la partita nelle gambe A centrocampo da destra Cencioni che visto il clima il colore della pelle e i capelli confondeva Boldrini e Fadda D gia' in preda all'alcol di assistere ad un incontro di Scottish League,sulla mediana Giorgio dava l'idea di un reduce di serata al locale tanto e' vero che a fine partita non ha esitato a occupare il posto a lui piu' congeniale ovvero il bancone del bar.Accanto a lui Ascenzi,certo non la sua migliore prestazione ma condizionata dal ticchettio degli orologi del suo negozio che echeggiavano nella sua testa,infine capitan Toti sempre alle prese con il suo amico immaginario con il quale si sfoga evitando di prendere a male parole quelli che non corrono come lui.In avanti Campagnola autore dell'unico gol ma reo di essersi fatto cacciare nel momento in cui c'era bisogno di dare un aiuto alla retroguardia,al suo fianco Cobianchi con il tarlo della camionetta della polizia a bordo campo visto che la firma era imminente per la partita della Lazio.A disposizione il ribelle Leoni che una volta entrato ha fatto si' che l'ex mister si esibisse in una fragorosa risata.Marinelli che aveva le sembianze di un somaro talmente il suo muso era allungato,Di Nuzzo M con i nemici alle costole preferiva sdraiarsi sognando i duetti col gemello in tenera eta' e il presidente Borsini che faceva segno alla panchina dei rivali che si sarebbe rifatto a basket Il mister Visconti deluso dall'atteggiamento della squadra sembrava che gli fosse giunta notizia che Maradona era stato ingaggiato come giardiniere dalla famiglia Pele'.In tribuna accanto ad un sorridente Di Nuzzo E il quale si sfregava le mani per via del freddo(?) i gia' citati Boldrini e Fadda D che avevano fatto amicizia con il bibitaro,Fine che non si faceva pregare ed accettava di far parte del gruppo composto anche dal malcapitato Lettieri che di li' a poco si sarebbe addormentato sui libri.Di rilievo la presenza della vecchia gloria Sanitate colui il quale porterebbe ordine nello spogliatoio anche per via della divisa che porta .Assenti importanti Cusmano impegnato in una riunone di famiglia nella quale si discuteva del benservito da dare ai vari componenti della servitu' della sua tenuta,Fadda G che controllava i suoi bambini ma in realta' avrebbe voluto giocare pure se gli avessero detto che il suo avversario diretto era Maicon e infine Oricchio che ha partecipato al Festival di Salsa. Per lui un vero trionfo anche se poi si e' dovuto dilungare per la cerimonia e le varie foto e non e' riuscito piu' a trovare la sua amica che nel corso della gara aveva corrotto i giudici.Tutto quello che ho scritto l'ho scritto sorridendo il prossimo pezzo lo fai tu ma seriamente xche' una disfatta del genere non dobbiamo piu' farcela capitare Bella Sandro a domani per risollevarci FORZA SPORTING

ASD SPORTING SALARIA-MAZZANO ROMANO 1-4

ASD SPORTING SALARIA 1
VS

MAZZANO ROMANO 4

DOMENICA 08 FEBBRAIO ORE 10.00
CAMPO SPES(Muratori)
VIA ATENEO SALESIANO 82 ROMA
APPUNTAMENTO ORE 09.00

Commento:ORICCHIO ALESSANDRO

Sconfitta casalinga per lo Sporting Salaria, superato al campo dei Muratori da un ottimo Mazzano Romano, con il pesante risultato di 1-4. Dopo una settimana turbolenta che ha visto l' addio dell'ex allenatore, è Visconti a fungere da traghettatore disegnando in campo una squadra sperimentale, soprattutto in difesa, viste le numerose assenze. In porta c'è quindi Aversa, difesa a 4 formata da Cencioni e Ugazzi G terzini e la coppia centrale Vella-Ugazzi M. A centrocampo ci sono Toti e Campagnola sugli esterni con Ascenzi e Leoni al centro, mentre in avanti agisce il tandem Marinelli-Cobianchi.

Il match inizia con il Mazzano che si rende subito pericoloso, dimostrando di valere la seconda posizione in classifica. Tuttavia lo Sporting non demorde, e crea un paio di occasioni mancate per un soffio da Toti, che arriva in leggero ritardo all'appuntamento con il pallone, e Marinelli, il cui tiro esce sull'esterno. Ma al quarto d'ora gli ospiti passano in vantaggio, dopo una bella azione corale: Aversa nega prima il gol con una splendida parata, ma poi niente può sul tiro del numero 10 che si insacca all'incrocio. I ragazzi di Visconti provano a reagire, ma accusano il gol incassato, e rischiano di capitolare in altre occasioni, ma Aversa quest'oggi appare in forma smagliante, e risulta decisivo in almeno altre 3 occasioni. Il primo tempo si conclude così con gli ospiti in vantaggio di un gol.

Nella ripresa lo Sporting rientra in campo deciso alla ricerca del gol del pareggio, ma senza grande fortuna. Il Mazzano controlla molto bene le operazioni di centrocampo, ma soprattutto si dimostra molto compatto, e non concede spazi alle punte di casa. Visconti decide allora di far entrare Oricchio, Di Nuzzo e Cali, ma poco prima del triplice cambio il Mazzano raddoppia, e la partita è virtualmente chiusa. I nuovi innesti riescono ad incidere molto poco, da segnalare però l'ottimo debutto di Cali, molto pimpante in fase d'attacco. E verso la fine gli ospiti prendono il sopravvento, sfruttando il calo fisico dello Sporting che riesce a difendersi solo con 4 uomini, e segnano altre due reti con il numero 2, bravo a sfruttare gli spazi concessi sulla fascia destra. Nel finale in rete anche Borsini, che segna il suo secondo gol stagionale con un tap in dopo una corta respinta del portiere. Lo Sporting subisce una pesante sconfitta, ma è già tempo di pensare alla prossima gara.

Migliori in campo:

Aversa e Cencioni: Il primo salva il risultato in almeno 4 occasioni, ottimo debutto. Il secondo stupisce per la facilità di corsa e per la capacità di adattarsi sia nel ruolo di terzino che in quello di centrale di difesa.